La Storia

È il 1949 quando gli sguardi di due fratelli, Maurizio e Albino Peruzzo, si incrociano per guardare insieme verso un nuovo orizzonte da raggiungere: creare prodotti di valore dando nuova vita agli scarti tessili delle industrie impegnate a realizzare le uniformi per il fronte.

Una meta non facile da conquistare, un progetto che nasce da un’ambizione e un’intuizione che trovano, nella volontà di riscatto e rinascita del dopoguerra, un terreno fertile nel quale mettere radici e sbocciare.

Questa voglia di cambiare il domani, e cambiarlo in meglio, li spinge a non mettere mai a tacere l’istinto per l’innovazione: nel corso degli anni l’azienda idea e affina tecniche di lavorazione e prodotti che a tutt’oggi sono tra i più apprezzati e tra i più innovativi nel settore, rimanendo sempre fedele alla visione di recupero di ciò che già c’era, dando il via a quella che oggi, possiamo affermare essere senza dubbio, uno delle prime testimonianze di economia circolare.

Dopo la scomparsa di Albino, Maurizio prende da solo le redini dell’azienda, ritrovando nella sua terra natìa tutto il coraggio e la forza di cui ha bisogno per continuare a trasformare in realtà il sogno condiviso con il fratello. È proprio dal Veneto, infatti, che impara la dedizione profonda verso il lavoro e la voglia di guardare sempre un po’ più in là, senza mai accontentarsi.
Questo gli permette di espandere la propria impresa oltre i confini nazionali.

Sa, però, che una visione così ampia richiede costantemente impegno, passione e, soprattutto, la forza di lottare per un futuro diverso.
Per questo, decide di condividere la sua missione con chi, meglio di chiunque altro, può comprendere il suo desiderio di cambiare il mondo: i figli Cristina e Massimiliano, che consolidano il lavoro dei fondatori con dedizione e abnegazione, ottenendo grandi risultati.

Ed è proprio grazie all’ambizione, alla passione e alla volontà di disegnare un domani che valga la pena di essere vissuto che la Peruzzo Productions si distingue per la capacità di recuperare, rigenerare e ottenere nuova fibra da quelli che sono semplici scarti: perché anche oggi, quello che non è cambiato, è la capacità di vedere oltre e riconoscere una risorsa dove tutti gli altri scorgono solo un rifiuto.

Ad oggi, il gruppo Peruzzo Productions è il leader europeo nella produzione di ovatte, feltri e tessuti non tessuti, e non solo in termini di grandezza ma anche di responsabilità ecologica.

Con un fatturato di 90 milioni e circa 600 dipendenti, continua la produzione nel rispetto dell’ambiente e delle persone, e la ricerca di soluzioni che riducano al minimo l’utilizzo di prodotti chimici dannosi alla salute. 

Solo nello scorso anno, hanno trasformato 900 milioni di bottiglie di plastica in 11.200 tonnellate di fibre di poliestere, risparmiando al nostro pianeta un totale di 27 milioni di kg di CO2.

Dal Veneto, quel primo sguardo che ha avvicinato i due fratelli, ha raggiunto tutto il mondo, trasformando il sogno in realtà in 9 sedi di produzione tra Polonia, Romania, Italia e Brasile.


Quella di Peruzzo Productions è la storia di Albino, di Maurizio, di Cristina, di Massimiliano e di tutti quelli che, come loro, hanno sempre creduto nell’innovazione e nella possibilità di costruire e vivere un futuro migliore, attraverso prodotti eccellenti che fanno bene al mondo in cui viviamo.